Dal 2013, nell’ultimo fine settimana di maggio, a Bologna prende vita un weekend davvero speciale grazie alla manifestazione “Di Verde in Verde“: per 3 gg vengono aperti moltissimi giardini privati e pubblici che possono così venire scoperti e visitati da tutti. Quest’anno la manifestazione è andata dal 20 al 22 maggio e anche io questa volta ho preso parte a questa bellissima iniziativa! Purtroppo mi sono riuscita a ritagliare solo una giornata per godermi questo spettacolo, che invece meriterebbe una full “green immersion” di tutte le tre giornate per potere visitare tutto ( ma il prossimo anno rimedierò!) 😉
Bologna è una città che nasconde un sacco di verdi sorprese: dietro ai portoni di solito chiusi c’è infatti un mondo parallelo verde e fiorito, luoghi magici dove sembra che il tempo si sia fermato, in una totale quiete rilassante.
Io ho visitato vari giardini del centro storico, prettamente in via Santo Stefano e Strada Maggiore, zone in cui ce ne sono tantissimi nascosti dietro a portoni anche di stradine secondarie… Eccomi un po’ sognante mentre esploro i giardini di Palazzo Rosselli del Turco (via Santo Stefano 63).
In questo giardino, passando sotto ad un’arcata creata da una pianta di gelsomino, c’era un luogo segreto, una sorta di stanza con pareti e soffitto di piante con una misteriosa porta segreta in fondo. Wouuuuuuu! Impossibile non volerla fotografare, aveva davvero un qualcosa di magico… spero che la foto renda anche solo un pochino l’idea 😉
Un altro posto che mi ha davvero colpito è stato quello degli Orti di Orfeo ( via della Braina 7): in una zona della città che non sembra assolutamente “verde” si scopre invece che dietro a un piccolo portone c’è un vero e proprio mondo parallelo!
Questo orto era parte di un antico convento ed era aperto ai cittadini fino al 2003, grazie alle cure di un vivaista che lì vi abitava. E’ sopravvissuto a un tentativo della successiva proprietà di farlo divenire un parcheggio, poi è stato chiuso al pubblico e oggi viene aperto solo per determinate occasioni ( da provare una cena sotto le stelle organizzata dall’Osteria Scaccomatto). Nel suo particolare microclima ci sono addirittura delle viti!
Anche i suoi interni hanno un sapore speciale, io sono rimasta rapita da tutta l’atmosfera che si respirava in questo mondo davvero “a parte” 😉
Un’altro giardino che mi ha colpito è quello di un interno di Piazza Aldrovandi ( al civico 19) con un trompe-l’oile architettonico dipinto! Davvero incredibile 😉
Bellissimi e da non perdere anche i giardini di Palazzo Sassoli (vicolo Bolognetti,18), Palazzo Hercolani (via Bersaglieri 2), della Fondazione Zucchelli (via Malgrado 3).
Inoltre oltre ai giri tra i giardini sono stati organizzati parallelamente concerti, mostre conferenze ed era anche possibile assistere a delle letture di brani letterari sui giardini; un sacco di attività parallele e vari eventi legati alla bellezza di questo mondo verde e fiorito che infondo è sempre stato fonte di tante ispirazioni anche artistiche.
Credo che chi cura (o ama) piante o un giardini, come dice questa citazione di Audrey Hepburn, sia una persona piena di fiducia, un sentimento secondo me davvero speciale 🙂
La data per la prossima edizione di Di Verde in Verde è già stata fissata: 19-21 maggio 2017. Io me la sono già bloccata in agenda… fatelo anche voi! Vi assicuro che è uno spettacolo da non perdere 😉
Se vi va potete sfogliare anche il mio album fotografico, con altre foto, su Steller:
